Lo Scottish Terrier
Gli Scottie originari dell'Highlands della Scozia inizialmente venivano addestrati dai padroni per scovare animali come tassi e volpi dalle fattorie, per tirarli fuori dalle tane i padroni li afferravano per la coda. Sono animali abituati a scavare, lo stesso loro nome deriva appunto la parola 'terre'.
Le sue origini sono ambigue, i primi scritti del 1436 di un prete scozzese ne fanno una descrizione elusiva.
Duecento anni dopo Sir Reynolds dipinse una donna affiancata da un cane molto simile a questa razza.
Nel XVII Re Giacomo VI di Scozia regalo', come segno di gratitudine, al re di Francia Enrico IV sei Terrier , per questa ragione la notorietà di questa razza aumento' notevolmente.
Nel primo Ottocento si sostiene l'esistenza nelle Highlands scozzesi di un cane addestrato alla caccia molto simile allo Scotti, nato in un territorio impervio e ricco di condizioni ambientali al limite della sopravvivenza; l'animale sviluppo' qualità come la tenacia piuttosto che l'estetica. Col susseguirsi degli anni l'estetica si affianco' alla funzionalità, lo snobismo che lo portarono poi a diventare un cane di razza in grado di partecipare a gare.
Dal 1936 e' diventato il cane piu' famoso degli Stati Uniti.
Curiosità:
- Lo Scotti e' stato il cane di Franklin Roosevelt, da Fala (il Presidente) non si allontanava mai, neppure per riunioni, dopo di lui della stessa razza ci fu Mr. Duffy.
- Walt Disney ha inserito il 'Lilly e il vagabondo': lo Scotti Wisky e' il consigliere anziano brontolone ma saggio del gruppo.